Corso Vittorio Emanuele, 201 Troina (EN).
Una delle attività della Fondazione Pintaura di Troina sarà principalmente legata a dare sostegno economico, attraverso borse di studio di diverso valore, a tutti quegli studenti volenterosi e desiderosi di apprendere che, per difficoltà economiche e impossibilità di pagare le rette universitarie, decidono spesso di abbandonare gli studi o di non arrivare alla laurea. Le agevolazioni economiche della Fondazione Pintaura sono un sostegno importante per gli studenti che non possono permettersi gli studi universitari poiché danno loro un vero e proprio passaporto verso il mondo della conoscenza dal quale pensavano di essere esclusi. Gli studenti più meritevoli e volenterosi potranno avvalersi così di un sussidio fondamentale che garantisca loro il diritto allo studio, alla conoscenza e alla formazione superiore.
Un’altra attività di grande valore che la Fondazione Pintaura si prefigge di offrire è legata alla promozione di eventi culturali di alto lignaggio: mostre, convegni, inaugurazioni, conferenze e incontri culturali che abbiano l’obbiettivo comune di promuovere e valorizzare il patrimonio storico, letterario e culturale sia di Troina che della Sicilia in generale. La promozione di eventi culturali sarà quindi finalizzata ad avvicinare cittadini e studenti giovani e meno giovani al mondo dei musei, dei monumenti, delle opere d’arte, delle opere letterarie e della tradizione più antica locale per far riemergere la passione, l’interesse e lo stimolo verso la conoscenza delle proprie origini. La collaborazione con professionisti, letterati e docenti del mondo universitario sarà preziosa nell’organizzazione e nella promozione di grandi eventi culturali, così come il supporto dei due membri della famiglia Pintaura che fanno parte del consiglio d’amministrazione della Fondazione stessa, la professoressa Maria Concetta Testuzza, docente presso la facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università di Catania e il dottor Francesco Schillaci, ricercatore in Fisica Nucleare sempre all’interno dell’ateneo etneo.
Bando di concorso per il conferimento, negli anni 2018-19, di una borsa di studio del valore di € 10.000,00 intitolata alla memoria di Corrado Pintaura, finanzata dalla medesima fonzazione per mezzo del lascio stesso, da destinare a studenti meritevoli troinesi delle facolta di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali e Ingegneria, corso di laurea magistrale o Dottorato.
Si rende noto che il giorno 17 novembre 2018 alle ore 11.00 presso la sede della Fondazione in Via Vittorio Emanuele n. 201 avrà luogo la gara pubblica, mediante lotti separati, per la vendita al miglior offerente, con il metodo delle offerte segrete da confrontarsi con il prezzo indicato nel presente avviso, degli immobili di seguito indicati, meglio individuati nella relazione di stima allegata al presente bando.
Gli studenti e i giovani di oggi sono gli uomini e le donne di domani, sono i medici e gli avvocati del futuro, sono i ricercatori e i letterati del domani che ci sembra sempre più povero di profondità culturale e di spessore critico. Per questo è importante che gli studenti vengano messi al primo posto dalla neo Fondazione Pintaura, affinchè possano essere stimolati all’apprendimento e alle nuove conoscenze e affinchè la loro evoluzione culturale possa essere prioritaria nella loro crescita.
Nato a Troina il 19 Luglio del 1932 e morto il 22 gennaio del 2016 a Catania, Corrado Pintaura è stato poeta, amante della musica e del teatro. Laureato in Ingegneria presso il Politecnico di Torino, Corrado Pintaura è conosciuto non solo per il suo amore per le arti, ma anche per i suoi libri: “Un’altra Odissea, fuga a due soggetti” e “Trapianti di…cuore. Paesaggi e personaggi della memoria”.
Palazzo Pintaura è stata da sempre la sua dimora, legato alla struttura non solo da un profondo senso affettivo ma anche dal desiderio di preservarne la memoria storica. Il rapporto con il Sindaco di Troina, Venezia, era accompagnato da un sentimento di stima e amicizia ed erano stati numerosi gli episodi in cui gli raccontò del palazzo, della sua storia e del suo immenso valore storico. Il nostro fondatore però raccontava con tristezza anche dei suoi sempre meno frequenti soggiorni a Troina.
Trasferitosi a Catania, mantenne per molto tempo la residenza nello storico palazzo di famiglia. Un uomo colto, eclettico e dai mille interessi che si è spento nella sua residenza di Catania all’età di 84 anni.